Vi anticipo che nel guardaroba maschile del prossimo inverno ci sarà tanto orgoglio italiano, riprova che il Made in Italy riesce ancora a ritagliarsi il suo dovuto spazio sulla scena internazionale grazie alle qualità che più di ogni altro stile lo contraddistingue: la perfezione delle lavorazioni e la voglia di sartorialità per la riscossa di uno stile intramontabile che ha sfidato la crisi a testa alta.
Si prevede quindi per questo inverno tanta sartorialità e un ritorno ai tessuti classici e motivi inglesi: dal tweed al pied de poule, dai velluti alle lane e alle pelli di ogni sorta. Tuttavia, però le linee sono del tutto nuove: il pantalone è sottile e si ferma alla caviglia, oppure è ampio e a vita alta; la giacca è slim e sfoderata, sartoriale anche nella versione del doppiopetto. Una star della prossima stagione invernale sarà il cappotto, il quale si prenderà la sua piccola rivincita sui giacconi e piumini, che ormai fanno poca tendenza.
Quindi carissimi amici il messaggio che le passerelle hanno voluto trasmetterci quest'anno è un desideroso ritorno al classico, sobrio e tranquillizzante, perché l'uomo va rassicurato con abiti che danno sicurezza, un'alternativa alla moda usa e getta del fast fashion, tanto nello stile quanto nei contenuti.
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